Scientificamente distrutto un mito comune: i gatti non sanno cacciare i topi

Nell’immaginario comune si tende ad associare il gatto con la sua preda per definizione: il topo.

Da questa credenza sono nati anche tanti modi di dire come “se il gatto non c’è i topi ballano”, “giocare come il gatto col topo” e molti altri. Persino la musica ha tenuto in vita questa ipotesi: “.. e venne il gatto che si mangiò il topo…” cantava Branduardi nel brano “Alla fiera dell’est”.

Senza parlare dei mitici cartoni animati di “Tom e Jerry”.

Ma, nella realtà, siamo davvero sicuri che i gatti siano così abili cacciatori di topi? La risposta è no, i gatti non sanno cacciare i topi. Chiunque di noi possieda un gatto si sarà fatto questa domanda almeno una volta. Perchè è molto difficile vedere il nostro micio rincorrere e agguantare un topolino nel nostro giardino.

Il primo pensiero potrebbe essere che di topi, soprattutto nelle città, ce ne siano pochi. Ma non è assolutamente così e non è comunque questo il motivo.

La scienza ci dice che effettivamente i gatti siano interessati ai topi e che cerchino in tutti i modi di rincorrerli. Ma ci dice anche che il risultato è pessimo.

La Fordham University negli Stati Uniti ha condotto un esperimento proprio per verificare se i gatti siano da considerare o meno degli abili cacciatori di topi.

L’esperimento che ha portato alla conclusione che i gatti non sanno cacciare i topi è stato condotto proprio nella città di New York, dove vivono molti gatti randagi e altrettanti topi.

Ai ratti è stato collegato un microchip in modo da seguirne i movimenti e verificare la capacità di caccia dei felini. Sono quindi stati presi in esame oltre 300 video girati in più di un mese. E il risultato è sorprendente: dei 100 gatti messi sotto controllo soltanto 3 sono risultati attivi nella “caccia al topo”.

Ci sono stati soltanto 20 tentativi e le vittime tra i ratti sono state soltanto 2. L’istinto di sopravvivenza dei topi li porta ad essere molto abili nello schivare gli attacchi felini.

Come risultato dell’esperimento è venuto fuori che i gatti, in generale, sono certamente interessati ai topi, ma solo se sono veramente affamati e senza alternative alimentari. Altrimenti preferiscono cacciare prede più piccole e meno agili dei roditori.

Quindi, se per caso vi trovate un topolino in casa, vi consiglio di comprarvi delle buone “trappole per topi”.